Arte

15 Maggio 2020

ALICE FRANCESCHINI vincitrice del Terzo Premio del Concorso letterario nazionale Lingua Madre

 

A seguito della comunicazione ufficiale da parte della Regione Piemonte e del Salone Internazionale del Libro di Torino, abbiamo il piacere di condividere con la popolazione la notizia che la nostra concittadina ALICE FRANCESCHINI è la vincitrice del Terzo Premio del Concorso letterario nazionale Lingua Madre dedicato alle donne straniere residenti in Italia

La premiazione delle vincitrici, che avrebbe dovuto svolgersi nel mese di maggio nell’ambito del Salone Internazionale del Libro di Torino, è stata rimandata a data da destinarsi a causa dell’emergenza COVID-19.

Ci è comunque stato comunicato da parte dell’ideatrice nonché responsabile del progetto Daniela Finocchi, che il Concorso letterario nazionale Lingua Madre e le vincitrici della XV edizione faranno parte del programma di SalToEXTRA, edizione straordinaria del Salone internazionale del Libro di Torino che si svolgerà interamente online, sul sito del Salone (www.salonelibro.it).

Alice Franceschini, insieme a Tahmina Akter, sarà coinvolta nell’evento streaming con il racconto “Vulnerabile” sabato 16 maggio alle ore 12.45.

Per chi desiderasse approfondire:

https://concorsolinguamadre.it/xv-edizione-le-vincitrici/

https://concorsolinguamadre.it/xv-edizione-le-biografie-delle-vincitrici/

Segnaliamo inoltre che alla pagina:

https://concorsolinguamadre.it/dimmi-che-mi-hai-voluto-il-nuovo-libro-di-alice-franceschini/

è pubblicata, a cura della responsabile del progetto, una recensione del nuovo romanzo “Dimmi che mi hai voluto”, nato dalla collaborazione con Tahmina Akter, il Centro Aiuto alla Vita di Treviso e il gruppo “Il Mandorlo” di Preganziol e recentemente presentato nella nostra parrocchia di Sant’Urbano.

Riportiamo inoltre, per Vostra comodità, il testo dell’audio che verrà riprodotto nell’ambito della presentazione al Salone del Libro di Torino:

“Ho conosciuto Tahmina Akter a Venezia, e subito è nata una preziosa amicizia. È stata sua l’idea di proporre delle storie al Concorso Lingua Madre, al quale partecipiamo ormai da qualche anno. Ascoltare i suoi racconti di sofferenza e redenzione, tratti da esperienze autentiche, e scriverli a quattro mani scegliendo con lei una a una le parole più adatte è per me un vero privilegio. Quest’anno la notizia del premio è arrivata completamente inaspettata e sono grata a Tahmina per avermi coinvolta nella nascita di Vulnerabile. Ringrazio sentitamente anche gli organizzatori del Concorso per la dedizione e l’impegno profusi in questo arricchente progetto, che fa incontrare e avvicinare mondi, culture e persone.”

 

L’autrice Alice Franceschini rimarca poi, con le seguenti parole,  l’importante ruolo rivestito da Tahmina Akter, amica originaria del Bangladesh, nella partecipazione al concorso, cui sottopongono i loro lavori dal 2016 (due sono già stati selezionati e pubblicati).

“Tahmina propone delle storie vere tratte dalle sue esperienze o conoscenze e aventi come protagoniste figure di donne dai destini segnati dal dramma e dalla redenzione; le scrive in lingua bangla, poi le traduce oralmente in italiano, se necessario passando attraverso l’inglese, in modo che possa trascriverle e adattare la forma e lo stile. Scegliamo insieme accuratamente ogni singola parola italiana, in un lavoro di interazione e di scambio che non si limita al mero aspetto linguistico, ma implica il contatto e la conoscenza di mondi e culture “altri”, in cui le donne, oppresse e schiavizzate, lottano disperatamente per la sopravvivenza, ma con una sovrumana forza d’animo riescono a liberarsi dalla prevaricazione, a riconquistare la dignità calpestata e a far riemergere la propria vocazione di generatrici di vita.”

ALICE FRANCESCHINI vincitrice del Terzo Premio del Concorso letterario nazionale Lingua Madre
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