Cremazione
La cremazione è autorizzata in base alla volontà espressa dal defunto nel testamento. In mancanza, la volontà può essere manifestata dal coniuge o da tutti i parenti più prossimi di pari grado, presentando un atto sottoscritto e accompagnato dalla copia di documento di riconoscimento.
quando
Contestualmente alla denuncia di decesso.
chi
La richiesta può essere effettuata, dal coniuge o dai parenti più prossimi o da un incaricato nel caso di iscrizione presso la SO.CREM. (Società di Cremazione), contestualmente alla denuncia di decesso.
come
L’interessato deve recarsi all’ufficio di Stato Civile del Comune dove è avvenuto il decesso per ottenere l’autorizzazione per la cremazione.
Alla domanda dovrà allegare:
- certificato medico, con firma autenticata del coordinatore sanitario ASL, che dichiari che la morte non è dovuta a reato,
- estratto del testamento, in bollo, o dichiarazione dei parenti più prossimi
- ovvero se il defunto risulta iscritto ad Associazione riconosciuta, che abbia tra i propri fini quello della cremazione, verbale redatto dall’Ufficiale di Stato Civile sottoscritto dal coniuge o dai parenti di pari grado come previsto dalla Legge Regionale n. 18 del 4 marzo 2010 “Norme in materia funeraria”;
costo
Il costo della cremazione è a carico della famiglia del defunto. Nel caso di persona indigente o appartenente a famiglia bisognosa la cremazione è gratuita.
informazioni
E’ possibile richiedere la cremazione di defunti dopo che siano trascorsi 10 anni dalla sepoltura in campo comune, o 20 anni dalla sepoltura in loculo o tomba di famiglia: in questo caso richiedere al gestore del serivizio cimiteriale la documentazione necessaria.